A COLLISION COSTS MARCIELLO THE VICTORY AT THE 24H OF SPA

A COLLISION COSTS MARCIELLO THE VICTORY AT THE 24H OF SPA

A COLLISION COSTS MARCIELLO THE VICTORY AT THE 24H OF SPA

A COLLISION COSTS MARCIELLO THE VICTORY AT THE 24H OF SPA

Last weekend, Marciello was back in action in the GT World Challenge Europe at Spa-Francorchamps, for the centenary edition of the legendary 24 Hours race. Marciello, whose name is in the Spa history books since his 2022 victory, hoped to repeat his achievement at the wheel of a BMW – Team WRT’s M4 GT3 #46. Marciello confirmed his special feeling with the Belgian track in qualifying, but his teammates Maxime Martin and Valentino Rossi couldn’t match his performance. Their combined times placed the #46 in 21th place, just outside of the Superpole.

The race started at 16.30, with Martin at the wheel. Marciello entered the fray after two hours, in 22th place. Thanks to his impressive race pace (he recorded a 2:17.160 lap, the best for a long period of the race) and smart team strategies during a Full Course Yellow (FCY) and a Safety Car (SC), Marciello sped up to the top and – just after the FCY – overtook Mattia Drudi at the end of the Kemmel straight to secure the lead (with 19h47 to go in the race). He handed the wheel to Rossi at 20:50 and was back on the track after nightfall, when a violent thunderstorm caused a 2 hour safety car period. Marciello relied on his GT3 experience and skills to navigate the extreme weather conditions. Later, in his third stint, Marciello was once again able to find an impressive rhythm, despite racing on a wet but constantly evolving track. He fought with a BMW (#32) and a Lamborghini (#163) and made his way from fifth to third. Sadly, as the race entered the last 4h30, Rossi collided with a Ferrari 296 GT3; he had to go back to the box for a bumper repair and suffered a 10 seconds Stop&Go penalty, which put an end to all victory hopes for the #46. Marciello drove during the last 2 hours, finishing 24th (13th in the PRO class).

While Marciello can be proud of his individual performance in his BMW debut at Spa, the result – after such an emotional rollercoaster of a race – is hard to swallow. Marciello will now shift his focus back to the HyperCar world, as he gets ready for the next stage of the WEC – the 6 Hours of São Paulo – on July 14th.



VITTORIA VANIFICATA DA UN CONTATTO PER RAFFAELE MARCIELLO NELLA 24 ORE DI SPA

Durante il weekend del 29-30 giugno 2024, Raffaele Marciello ha corso con la BMW M4 GT3 numero #46, del Team WRT, l’edizione del Centenario della 24 Ore di Spa. Con il team belga, Marciello ritrova Maxime Martin ed il nove volte Campione del Mondo nel Motomondiale, Valentino Rossi, suoi compagni durante la stagione del GT World Challenge Europe – Endurance Cup 2024, campionato di cui fa parte proprio la maratona di Spa-Francorchamps. I ricordi lungo i 7 km del leggendario circuito belga riportano immediatamente al 2022, quando Marciello ha trionfato nell’edizione numero 75 della gara con vetture GT3 più importante al mondo. Per quanto riguarda il 2024, con 66 equipaggi iscritti, questo speciale anniversario della 24 Ore di Spa combacia con l’esordio per Marciello sotto l’effigie del marchio BMW. Lo svizzero ha dimostrato ancora una volta il feeling speciale con il tracciato belga, piazzando il miglior tempo dell’equipaggio durante la sessione di qualifica (2:15.663 – che gli è valso la sesta posizione momentanea).
Malgrado ciò, il tempo combinato finale ha relegato la numero #46 al 21° posto, appena fuori dalla zona valida per accedere alla sessione della Superpole.

La partenza, stabilita per le ore 16:30 locali, viene affidata a Martin. Le incognite sono molteplici, ed una di queste è sicuramente il meteo. Marciello fa il suo debutto in gara dopo circa due ore trascorse, prendendo il volante dalla posizione numero 22. Il passo del pilota nato a Zurigo permette all’equipaggio di rimontare subito delle posizioni. Registra un passaggio di 2:17.160, che rappresenta il miglior giro della vettura #46 per un lungo periodo della gara. Inoltre, grazie a delle strategie vincenti durante i periodi di Full Course Yellow (FCY) e Safety Car (SC), riescono a rimontare fino alla zona del podio. A 19 ore e 47 minuti dal termine, in seguito ad una ripartenza dal regime di FCY, Marciello confeziona un gran sorpasso su Mattia Drudi, in fondo al rettilineo del Kemmel. Quest’ultimo gli vale la prima posizione in classifica, cedendo poi la vettura a Rossi intorno alle 20:50. Lello torna al volante quando la luce del giorno ha fatto spazio al buio della notte e ad una violenta tempesta. Per questo motivo, la direzione gara ha costretto tutti i piloti alle spalle della safety car per circa due ore. Nel frattempo Marciello, tornato in macchina in condizioni estreme, riesce però ad esprimere al meglio la sensibilità di guida che gli appartiene da sempre sulle vetture GT3.
Spenti i riflettori artificiali, il pilota classe 1994 inizia la sua terza fase di gara con un tracciato ancora bagnato, ma in continua evoluzione. È proprio in questa fase che imprime un ritmo
velocissimo nei confronti della vettura gemella numero #32 e della Lamborghini #163, prendendosi la terza posizione, in risalita dalla quinta di inizio stint. La #46 si trova a quel punto “fuori fase” con la strategia rispetto ad altre vetture in pista, ma la corsa prende una piega negativa quando Valentino Rossi arriva al contatto con una Ferrari 296 GT3 a 4 ore e mezza dalla bandiera a scacchi. L’episodio costringe a riparare il paraurti anteriore della M4, ed inoltre viene giudicato responsabile da parte dei Commissari; ciò comporta una penalità Stop&Go 10 secondi all’equipaggio numero #46.

Questo episodio pone fine alle speranze per la vittoria, trovandosi indietro di un giro rispetto ai leader della corsa. È proprio Marciello a chiudere la gara, guidando per le ultime due ore e portando la vettura sul traguardo in 24ª posizione assoluta e 13ª di classe PRO.

L’esordio dell’elvetico con il marchio bavarese a Spa rimane positivo dal punto vista prestazionale, ma la 24 Ore belga rimane una girandola di emozioni, e questa volta il risultato porta a casa dello sconforto. Nondimeno, Lello dovrà subito cambiare registro di guida, in quanto tornerà in azione con la vettura HyperCar della BMW durante la 6 Ore di San Paolo, prossima tappa del WEC il 14 di luglio.