PAUL RICARD: A STRATEGY MISTAKE COSTS MARCIELLO THE PODIUM

PAUL RICARD: A STRATEGY MISTAKE COSTS MARCIELLO THE PODIUM

PAUL RICARD: A STRATEGY MISTAKE COSTS MARCIELLO THE PODIUM

BLANCAPAIN ENDURANCE SERIES – PAUL RICARD
A STRATEGY MISTAKE COSTS MARCIELLO THE PODIUM

Fresh out of his experience in the United States, Marcello travelled to France’s Paul Richard track for the third stage of the Blancpain Endurance Series. On Friday morning’s free session Marciello put Team AKKA ASP’s Mercedes AMG GT3 no. 88 in fifth place, despite driving with half-worn tires.
In the afternoon session, the focus switched on finding the best set up for the race: the slower pace puts the Mercedes at a disadvantage, but in a 1000km race, speed isn’t the only factor. On Saturday’s qualifying, Marciello’s teammates Adam Christodoulou (England) and Thomas Jager (Germany) – who replaced the absent Juncadella and Vautier – took the wheel for Q1 and Q2, leaving Q3 to Marciello. The Ticino driver’s performance lowered the average time of the team, placing the Mercedes tenth on the grid.
The race started at six PM, and saw Jager sprint from fifth row and immediately win back three positions. He drove fast and clean for the whole duration of his 2-hour stint, and when a mistake pushed him back to eight, he responded with a classy overtaking at the expense of the Audi in front. He then passed the baton to Christodoulou, who re-enered the race in sixth after the pit-stop. Unable to match his teammate’s pace, he lost a few positions, handing the wheel to Marciello in ninth, with two hours to go. The Mercedes’ low top speed penalised Marciello further, as two cars sped past him on the straight.
Marciello didn’t lose heart and unleashed an impressive comeback, climbing up to sixth before, with one hour still available, a longer pit stop – a strategic choice from the team – sent him back to seventh. The choice turned out to be unfortunate, and might have cost Marciello the podium – he had to settle for a final fourth place instead.
Marciello now can enjoy a deserved two weeks break, before the next stage of the Blancpain Sprint Series at Misano Adriatico.

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BLANCAPAIN ENDURANCE SERIES – PAUL RICARD
PODIO SFUMATO PER UN ERRORE STRATEGICO: GRANDE PRESTAZIONE PER MARCIELLO

Tornato dagli Stati Uniti, nemmeno il tempo di passare da casa che Raffaele Marciello è ripartito alla volta del Circuito Francese del Paul Ricard per il terzo appuntamento del Blancpain Endurance Series. Ad attenderlo in pista la nota Mercedes AMG GT3 numero 88 del Team AKKA ASP, questa volta con due insoliti compagni di equipaggio: l’Inglese Adam Christodoulou ed il Tedesco Thomas Jager. In questa occasione, i classici compagni di vettura Daniel Juncadella e Tristan Vautier erano occupato in altre competizioni e Mercedes-AMG li ha sostituiti con i piloti sopracitati. Venerdì mattina i motori si sono accesi per dare inizio alla prima sessione di prove libere, al termina della quale il Ticinese Marciello ha posizionato la Mercedes AMG GT3 numero 88 in quinta posizione assoluta, utilizzando una gomma a metà vita.

Venerdì pomeriggio, nelle seconde prove libere, non si è cercata la prestazione assoluta, prediligendo lo studio del set up ottimale per la gara. Il passo delle vetture della casa di Stoccarda non era all’altezza delle concorrenti ma, in una gara di 1000km, molte sono le variabili che possono entrare in gioco. Sabato mattina hanno preso il via le prove di qualificazione dove nella prima sessione ha guidato Christodoulou, seguito da Jager ed in ultimo da Marciello. Il risultato finale, media dei tempi fatti segnare dai tre piloti nelle tre sessioni, ha portato la Mercedes AMG GT3 numero 88 in decima posizione. Da sottolineare il grande lavoro di Marciello che, come pilota Mercedes più veloce in pista, ha compensato il passo leggermente più lento dei compagni di equipaggio. Sabato pomeriggio alle ore sei, ha preso il via dalla quinta fila la gara (dalla durata di sei ore) con al volante Jager che, nelle prime curve, è riuscito immediatamente a risalire sino alle settima posizione. Nel corso delle prime due ore di guida il Tedesco ha condotto in modo pulito e rapido, scivolando per una piccola sbavatura in ottava posizione ma recuperando dopo poco la settima piazza con un bel sorpasso sull’Audi.

Dopo due ore di gara il volante è passato all’Inglese Christodoulou che, al termine del pit stop, è rientrato in sesta posizione, a causa di un inconveniente meccanico che ha colpito l’Audi che sopravanzava. Nel corso delle due ore di guida dell’Inglese, purtroppo il passo non è stato dei migliori e lentamente si è perso terreno rispetto agli avversari e si è scivolati indietro sino alla decima posizione. A poco più di due ore dal termine Marciello è rientrato in auto ritrovandosi in nona posizione, schiacciato in un sandwich di vetture. Purtroppo nei giri successivi, data la bassa velocità di punta della Mercedes AMG GT3, è stato sorpassato sul lungo rettilineo del circuito Francese da due vetture, scivolando così in undicesima posizione. Da questo momento è partita una vera e propria rimonta di Marciello che con una serie di giri velocissimi e di sorpassi al limite è riuscito a risalire sino alla sesta posizione assoluta. Purtroppo, ad un’ora dal termine, nel corso dell’ultimo pit-stop, la vettura numero 88 ha dovuto effettuare un pit-stop leggermente più lungo per rientrare nel limite dell’ultima ora di guida ed è dunque rientrata in pista scivolando nuovamente in settima posizione. La gara è poi terminata in quarta posizione grazie ad un deciso sorpasso sulla Porsche e sull’Audi che lo precedevano ed al ritiro della Ferrari che si trovava in testa.

Peccato per questo risultato che sarebbe potuto essere un podio certo per la Mercedes di Marciello se non fosse stato commesso quell’errore strategico del team nel corso del pit stop. Terminato questo appuntamento, finalmente si prospettano due settimane di pausa per Raffaele, prima del prossimo appuntamento in terra Italiana, per il Blancpain Sprint Series sul circuito di Misano Adriatico.