A THIRTEEN PLACE AFTER A RACE PLAGUED BY WEATHER ISSUES

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24H SPA-FRANCORCHAMPS
A THIRTEEN PLACE AFTER A RACE PLAGUED BY WEATHER ISSUES

The last weekend of July has been scorching hot, and the wait for the 24h of Spa-Francorchamps – one of the most exciting races of the year – has raised the temperature even more.
The race is part both of the Blancpain GT Endurance, in which Marciello usually competes as a member of Team AKKA ASP, and of the Intercontinental GT Challenge, in which Marciello is a leader as one of the drivers of Team Gruppe M. For the 24h, Mercedes-AMG decided that Raffaele would join the former team and drive its Mercedes AMG GT3 no 88 alongside Abril and Schiller.

After Wednesday’s habitual parade in the town’s center, which included 72 of the competing cars, it was time for Raffaele to get down to business. Sadly, it was immediately clear from Thursday’s free sessions that the no 88 couldn’t keep up with the rival cars, and also with the other Mercedes because their top speed was too big an advantage on the track’s many straight sessions. As a consequence, in qualifying, Abril, Schiller, and Marcello had to settle for the 27th place (the result of their combined times).
Marciello – though accustomed to starting from the front because of his trademark effectiveness in qualifying – didn’t lose faith, and when the light flashed green at 16.30 on Saturday, he sped through the pouring rain falling on the track and climbed up to 17th in barely an hour. After 3 hours, when he handed the wheel to Abril, he was 11th. The Monaco driver completed the comeback
initiated by Marciello and, thanks to a sumptuous performance, finished his stint in third. Schiller, up next, was less fortunate, as the pouring rain and a punctured tire pushed him back to 35th.
Marciello came to the rescue and, armed with dry-weather tires just as the rain subsided, managed to reach the top three again. Only a safety car prevented him from speeding past his opponents and taking the lead (he was gaining 5s at every lap). Abril’s next stint wasn’t as good as his first, and after the mandatory “long” technical pit-stop of the race, he got back on the track in 8th and handed the no. 88 to Schiller in the same position. The German climbed up to sixth but the race was interrupted because the rain had become too strong. It was resumed only 5 hours later, with Schiller still behind the wheel. Marciello was next in line, but this time the slick tires did him no favor as the rain kept the track extremely wet: he fell back to 11th. Abril lost 6 more positions, then Raffaele – in charge of the last 2 hours of the race – was able to overtake 4 cars and finish in 13th, a result that sadly leaves him with no points.

Marciello is now already focused on the next challenge, which will take place in Suzuka on August 23-25.


24H SPA-FRANCORCHAMPS
TREDICESIMO POSTO FINALE DOPO UNA GARA TORMENTATA DAL METEO

In un torrido finale di Luglio si é finalmente giunti all’appuntamento dell’anno: la 24H di Spa-Francorchamps.

La gara di durata é evento condiviso del Blancpain GT Endurance, dove Marciello abitualmente corre con il Team AKKA ASP, e dell’Intercontinental GT Challenge, dove Marciello é Leader del campionato con il Team Gruppe M. Per l’occasione Raffaele é stato posizionato da Mercedes-AMG con il Team AKKA ASP, sulla Mercedes AMG GT3 numero 88 coadiuvato dai compagni di squadra Abril e Schiller. Dopo la classica parata nel centro città del Mercoledì, che ha visto ben settantadue vetture partenti sfilare tra le vie, i motori si sono accesi il Giovedì per le prime sessioni di prove libere dove, purtroppo, é emerso sin dall’inizio un gap sostanziale non solo con i marchi avversari ma anche con le stesse Mercedes AMG GT3 gestite da altre squadre, tutte molto più rapide sui lunghi rettilinei del lungo circuito belga sino a guadagnare quasi un secondo al giro esclusivamente per un fattore di velocità di punta. Con queste premesse hanno avuto inizio
le qualifiche che hanno visto al volante nell’ordine Abril, Schiller e successivamente Marciello. Combinando i tempi fatti segnare dai tre piloti non si é andati oltre la ventisettesima posizione assoluta, piazza di partenza che assolutamente non é consona al Ticinese Marciello ed é sinonimo di un problema prestazionale della vettura.
Dopo la giornata di Venerdì, passata esclusivamente con un rapido warm up, tutta l’attenzione é andata al Sabato che ha visto la partenza della gara alle ore 16:30 con al volante Marciello. La gara, iniziata sotto un diluvio universale in regime di safety car, ha visto Marciello risalire dalla ventisettesima posizione sino alla diciassettesima piazza in una sola ora di gara. Dopo le prime tre ore, tutte guidate da Marciello, la Mercedes AMG GT3 numero 88 era in undicesima posizione, prima di lasciare il volante ad Abril. Dopo due ore di guida il Monegasco, con una prestazione davvero di rilievo che lo ha portato sino alla terza posizione, ha lasciato il volante al Tedesco Schiller. Durante lo stint del Tedesco, la pioggia ed una foratura di uno pneumatico lo hanno fatto scivolare sino alla trentacinquesima posizione. Salito Marciello, con tre stint pressoché perfetti sotto la pioggia, complici anche le gomme da asciutto scelte nonostante la pista fosse ancora bagnata, é riuscito a risalire sino alla terza posizione; un’opera che ha pressoché dell’incredibile che é stata bloccata solo dall’ingresso di una safety car che ha impedito al Ticinese di completare la sua risalita che lo avrebbe tranquillamente portato in testa alla corsa, girando circa cinque secondi più rapido ad ogni tornata. Salito Abril, la sua prestazione non é stata delle migliori e dopo aver effettuato il pit-stop tecnico lungo imposto dal regolamento é rientrato in ottava posizione prima di lasciare il volante a Schiller. Mentre il Tedesco era in sesta posizione la gara é stata interrotta poco prima delle sei del mattino per pioggia troppo insistente. Le condizioni di guida erano davvero proibitive con una visibilità pressoché nulla e rischio acquaplaning presente in tutta la pista. Questo stop é durato per più di cinque ore, vedendo di nuovo il via della gara solo a partire dalle ore undici e quindici con nuovamente Schiller alla guida. Dopo poco il volante é passato a Marciello che però in condizioni di pioggia, complice l’utilizzo di pneumatici slick, é scivolato nelle retrovie lasciando la vettura in undicesima piazza. Dopo uno stint di Abril che é sceso sino alla diciassettesima posizione, il volante é tornato al Ticinese per le ultime due ore di gara che lo hanno visto rimontare sino alla tredicesima posizione.

Terminata questa esperienza, purtroppo senza bottino, l’attenzione va all’Intercontinental GT Challenge che vedrà Marciello impegnato sul circuito di Suzuka i prossimi 23-25 Agosto.

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