24H NURBURGRING
AN HARD-FOUGHT SIXTH PLACE FOR MARCIELLO AND TEAM HRT
Last weekend, Marciello competed in the 24H of Nurburgring – the year’s most important race for German car manufacturers – at the wheel of Team HRT’s Mercedes AMG GT3 no 12, sharing duties with fellow factory drivers Ellis and Stolz. Navigating the 25 km Nordschleife track with 150 opponents present requires the highest level of concentration from the drivers, as well as a top performance from the car. The no 12 didn’t disappoint, showing great promise both in the free sessions and the Superpole, where Stolz finished eight (first among the Mercedes).
Marciello drove first in the race, and won four positions within the beginning hour. After two more hours, Stolz got back on the track in eight, but a misunderstanding with a lapped car caused a collision which destroyed the no 12’s bumper and punctured the right tire. After a long pit stop, the car jumped back in the race with a 7 minutes delay. Ellis found himself stuck in 25th place for two hours, before Marciello took it upon himself to narrow the gap and found his way up to 14th. After 12 hours, the Ticino driver had managed to win two further positions. He drove again at sunset, and performed a series of fast laps – with times close to the one that granted the pole position – despite the precarious conditions caused by a light rain. He grabbed the seventh place and handed the wheel to Stolz, who jumped up to fifth before Ellis fell back to seventh again. Raffaele drove during the last two hours, trying his hardest even though he knew the gap was insurmountable, and crossed the finish line in sixth.
A good result, but also a disappointing one: without Stolz’s accident, the no 12’s level of performance would have allow the drivers to fight for the win.
Raffaele’s next challenge now awaits at GT World Challenge Endurance’s 1000km of Paul Ricard.
24H NURBURGRING
GARA IN SALITA MA SESTO POSTO FINALE PER MARCIELLO ED IL TEAM HRT
É giunta la 24H del Nurburgring, la gara più importante dell’anno per tutti i costruttori Tedeschi. Raffaele Marciello ha preso parte all’evento a bordo della Mercedes AMG GT3 numero 12 del Team HRT, assieme ai piloti Factory Mercedes-AMG Ellis e Stolz. La 24H del Nurburgring si corre sul lungo tracciato di venticinque chilometri del vecchio Nordschleife, pista molto esigente in termini di affidabilità della vettura e della concentrazione del pilota che, dato il grande traffico (circa centocinquanta vetture iscritte), non può permettersi di distrarsi in alcun momento.
Dopo le prime sessioni di prove libere si é giunti alla sessione di Superpole dove il Tedesco Stolz si é posizionato in ottava posizione, primo tra le vetture di casa Mercedes AMG: la Mercedes AMG GT3 numero 12 del Team HRT era davvero competitiva in ottica di gara.
La gara ha visto Marciello al via che ha mantenuto l’ottava posizione, portandosi poi in quarta posizione nel corso della prima ora. Dopo due ore di gara la Mercedes AMG GT3 numero 12 del Team HRT é rientrata in pista con Stolz in ottava piazza. Il Tedesco Stolz ha commesso però un errore a causa di una incomprensione con una vettura più lenta doppiata, tamponandola e forando il pneumatico anteriore destro, oltre che distruggendo il paraurti anteriore. Dopo uno stop prolungato la Mercedes AMG GT3 numero 12 é ripartita con circa sette minuti di ritardo sulla testa della corsa. Data la macchina a Ellis, il Tedesco ha condotto in venticinquesima posizione per due ore, prima di dare il volante a Marciello. Il Ticinese é riuscito a risalire sino alla quattordicesima piazza, riducendo notevolmente il distacco dalla testa della corsa. Dopo dodici ore di gara, ed una piccola pausa per il Ticinese, la Mercedes AMG GT3 numero 12 é riuscita a risalire sino alla decima posizione. Rientrato all’alba, Marciello ha inanellato una serie di giri molto veloci, vicini al tempo fatto segnare dalla pole position, comportandosi molto bene anche in situazioni di mista pioggia molto pericolose portandosi sino alla settima piazza. Dato il volante a Stolz, il Tedesco ha agguantato la quinta posizione prima di lasciare il volante nuovamente a Marciello. Raffaele ha così guidato mantenendo la posizione per poi dare il volante ad Ellis e Stolz che é però scivolato nuovamente in settima piazza. Raffaele é rientrato in pista per le ultime due ore di gara dando il massimo per cercare di recuperare un gap ormai davvero troppo elevato, soprattutto in assenza di variabili come la pioggia che avrebbe potuto aiutare nel recupero.
Si conclude così una ventiquattro ore in sesta posizione, con un po’ di rammarico visto l’enorme potenziale mostrato dalla AMG numero 12 rispetto il passo gara delle vetture in testa e quanto sfortunatamente accaduto nelle prime ore di gara con l’incidente di Stolz.
Terminato questo appuntamento, Raffaele tornerà in pista la prossima settimana per la 1000km del Paul Ricard con il GT World Challenge Endurance.