LAST MINUTE CALL FOR MARCIELLO: A TOP PERFORMANCE IN A RACE FILLED WITH CHALLENGES

LAST MINUTE CALL FOR MARCIELLO: A TOP PERFORMANCE IN A RACE FILLED WITH CHALLENGES

LAST MINUTE CALL FOR MARCIELLO: A TOP PERFORMANCE IN A RACE FILLED WITH CHALLENGES

PIRELLI WORLD CHALLENGE – LIMEROCK
LAST MINUTE CALL FOR MARCIELLO: A TOP PERFORMANCE IN A RACE FILLED WITH CHALLENGES

When Marciello’s phone rang last Wednesday, the young driver couldn’t expect that a few hours later he would be on a plane to New York, on his way to the Connecticut stage of the Pirelli World Challenge – his first race on American soil since he became a factory driver for Mercedes-AMG.

The Pirelli World Challenge’s format is similar to that of Blancpain Sprint, with the exception that the driver in charge of qualifying will also be driving first in race 1 (and pass the baton for the second 30 minutes), whereas the starting order of race 2 is determined by the results of race 1.

Team CRP Racing’s Mercedes AMG GT3 n.2, with Marciello and Daniel Morad (Canada) behind the wheel, proved competitive already in the free sessions, setting comfortably in the top three. Morad – although slower than Marciello in the free sessions – was put in charge of qualifying, and repayed the trust by grabbing a third place behind another Mercedes and a Bentley. A penalty received by the Bentley then propelled the No.2 in second place, side by side on the starting grid with the other Mercedes.

The races took place on Monday. Sadly, Morad was hit by the other Mercedes right at the start of the race 1, and fell back to eight. He managed to take three positions back and handed the wheel to Marciello. Because of a lengthy pit-stop, the Ticino driver got back on the track in sixth. Marciello went on the offensive and immediately scored the fastest lap of the race, but had to settle for the position he’d inherited.

The top time won him a pole in race 2, but Marciello couldn’t capitalise on it because of a problem that forced him back to the box. Although he got back on the track only ten laps later, he still took the chance to once again show his skills by scoring the best lap, just like he had in race 1.

Not quite enough to see the glass half-full, though. Marciello now leaves the States for France, where the Paul Ricard 1000 km race – valid for the Blancpain Endurance Series – will take place next weekend.

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PIRELLI WORLD CHALLENGE – LIMEROCK

CHIAMATA LAST MINUTE PER MARCIELLO: PRESTAZIONE AL TOP PER RAFFAELE IN UNA GARA PIENA DI AVVERSITÀ

Chiamata letteralmente last minute per Marciello: Mercoledì pomeriggio è stato chiamato da Mercedes-AMG per prendere parte all’appuntamento in Connecticut (USA) del Pirelli World Challenge. Il Pirelli World Challenge è un campionato monogomma molto avvincente che si corre sui più bei circuiti Americani. A poche ore dalla telefonata, Marciello si trovava già in volo con destinazione New York per prendere parte a questa competizione, prima gara sul suolo Americano per Raffaele da quando è diventato pilota factory Mercedes-AMG. Ad attenderlo in pista si trovava l’ormai nota Mercedes AMG GT3, questa volta gestita dal Team CRP Racing; per l’occasione il compagno di squadra di Raffaele è stato Daniel Morad, pilota Silver Canadese. Il format del weekend di gara del Pirelli World Challenge è molto simile a quello del Blancpain Sprint con prove libere, qualifiche e due gare dalla durata di un’ora in cui i due piloti si alternano alla guida mezz’ora ciascuno. La peculiarità di questo campionato è che il pilota che guida in qualifica, prenderà il via di gara 1, mentre lo schieramento di gara due sarà determinato in base ai tempi più veloci registrati nel corso della prima gara. Sin dalle prime due sessioni di prove libere, la Mercedes AMG GT3 numero 2 si è subito dimostrata competitiva, piazzandosi sempre in top tre sul breve circuito Statunitense. Sabato sono dunque andate in scena le prove di qualificazione che hanno visto alla guida Morad; nonostante fosse più lento di Marciello, si è ugualmente deciso di dare una possibilità al pilota Canadese. Con una prestazione di tutto rispetto, Morad è riuscito a qualificarsi in terza posizione alle spalle di un’altra Mercedes e della veloce Bentley di Soucek e Parente. Nella notte di Sabato è però giunta una penalizzazione alla vettura Bentley che ha così fatto partire la Mercedes AMG GT3 numero due in seconda posizione, a fianco della gemella vettura concorrente. Domenica i motori sono stati spenti e si è dovuto attendere sino a Lunedì per assistere alle due gare. Nelle fasi di partenza di gara uno, Morad è stato purtroppo toccato dalla Mercedes di Skeen che partiva in pole-position, scendendo immediatamente in ottava posizione: un vero peccato considerando la partenza dalla prima fila. Pochi minuti dopo è giunta la ovvia penalizzazione con un drive through alla vettura di Skeen che è sfilata così nelle retrovie. Sceso in ottava posizione, Morad non si è arreso ed ha iniziato una rincorsa che lo ha portato a risalire sino alla quinta posizione prima di lasciare la vettura a Marciello. Preso il volante il Ticinese, rientrato in sesta posizione dopo aver perso un po’ di tempo nel pit-stop, è iniziato un vero e proprio show di Raffaele che ha fatto segnare il giro più veloce della gara e segnando un passo gara davvero impressionante. Terminata, con un po’ di amaro in bocca, la gara in sesta posizione assoluta si è dovuto attendere la seconda gara per vedere Marciello al via scattare dalla pole position. Purtroppo, in occasione della seconda gara, la sorte non è stata dalla parte di Raffaele che, al termine del giro di lancio, è dovuto rientrare in corsia box per un errore che ha messo in stato di protezione la vettura. Solo dopo dieci giri, il Ticinese ha potuto riprendere parte alla corsa, dimostrando comunque pienamente la proprie performance facendo nuovamente segnare il giro più veloce della gara. Con l’amaro in bocca si lasciano gli Stati Uniti con destinazione Francia dove il prossimo week-end si correrà la 1000km del Paul Ricard per il campionato Blancpain Endurance Series.