BLANCPAIN SPRINT SERIES – MISANO
SECOND PLACE IN RACE ONE AND A VICTORY DENIED BY BAD LUCK
After a well deserved break, Marciello was back behind the wheel of his Mercedes AMG GT3 no. 88 in Misano, for the Italian stage of the Blancpain Sprint Series. Friday’s first free session was disturbed by downpours, which ruined the plans of the engineers working on the cars but at the same time reduced the extreme heat that had characterised the day.
The evening session saw Marciello find a good feeling with the car, finishing fourth and winning the “internal” competition between the Mercedes vehicles on the track. On Saturday, the sun shone on the beautiful riviera Romagnola. Marciello’s teammate Michael Meadows drove well in the first qualifying session (valid for the starting order of race 1), and would have grabbed a pole position, but a penalty caused by the violation of track limits pushed him back to fourth. In Q2 (valid for race 2) Marciello fired on all cylinders and stole the pole position from under the nose of Team Grasser’s Lamborghini.
On Saturday’s race 1, Meadows fell back to fifth but regained his original position when the car in front pulled out of the contest. Marciello came to the rescue, and made the most of his half hour: he climbed up to second place and fought hard for the win, but the fast Audi in front proved resilient: Marciello had to settle for second best.
On Sunday, Marciello kept the lead provided by the pole position and built up a 2 second gap between him and his pursuers. Then, bad luck struck: the splitter broke, forcing Marciello to slow down, and making his Mercedes an easy prey for its rivals. Meadows inherited a difficult situation and could do little to avoid more overtakings. The no. 88 crossed the finish line in tenth place. A shame, because the victory had seemed to be in the team’s grasp after Marciello’s stellar start.
Marciello is now ready to travel to Suzuka, Japan, where the third stage of the Blancpain GT Asia will take place.
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BLANCPAIN SPRINT SERIES – MISANO
SECONDO POSTO IN GARA UNO E VITTORIA SFUMATA IN GARA DUE
Dopo un po’ di meritato risposo, Raffaele Marciello è tornato nuovamente a bordo della sua Mercedes AMG GT3 numero 88 in occasione dell’appuntamento Italiano del Blancpain Sprint Series presso il circuito di Misano Adriatico. L’accoppiata di piloti è ormai quella che conosciamo che vede l’Italiano Marciello coadiuvato dal Britannico Micheal Meadows. Anche il format del week-end ormai è ben noto: due sessioni di prove libere, due sessioni di qualificazione e due gare, una Sabato sera ed una Domenica nel primo pomeriggio.
Venerdì pomeriggio sono andate in scena le due sessioni di prove libere; la prima è stata tormentata da alcuni acquazzoni che hanno rovinato il programma di lavoro degli ingegneri ma hanno fortunatamente rinfrescato l’afosa aria che si è avvicinata ai quaranta gradi di temperatura nel corso della mattinata. In serata il semaforo verde è scattato per la seconda sessione di prove libere dove Marciello è riuscito a trovare un buon feeling con la vettura, piazzandosi in quarta posizione assoluta, primo tra tutte le vetture della casa di Stoccarda.
Sabato pomeriggio, sotto il bellissimo sole della riviera Romagnola, l’attenzione è andata alle prove di qualificazione che hanno visto Meadows guidare nella prima sessione. Come sempre, il pilota al volante della prima sessione determina la posizione di partenza nella prima gara mentre il pilota impegnato nella seconda sessione decide la posizione di partenza nella seconda gara. Nella prima sessione il Britannico ha guidato in modo pulito ed é riuscito addirittura a piazzarsi in pole position.
Purtroppo però, appena terminata la sessione, il miglior tempo di Meadows è stato cancellato, a causa del non rispetto dei track limits del circuito, scalando dunque in quarta posizione assoluta. Nel corso della Q2, Marciello è immediatamente partito al limite, piazzandosi in testa alla classifica e migliorando ulteriormente nel giro successivo, sino ad ottenere una splendida pole position davanti all’agguerrita Lamborghini del Team Grasser. Straordinaria la prestazione del Ticinese che con una serie di giri perfetti è riuscito ad ottenere la partenza dalla prima fila nella gara della Domenica.
Sabato sera ha avuto inizio la prima delle due gare del week-end, che ha visto Meadows impegnato nella prima parte di gara. Partito dalla quarta posizione, il Britannico nelle fasi di partenza è scivolato in quinta piazza, posizione che ha mantenuto nel corso della prima mezz’ora sino a ritrovarsi quarto, pochi minuti prima del cambio pilota, a causa del ritiro della vettura che si trovava in testa. A circa mezz’ora dalla fine il volante è passato nelle mani di Marciello che è letteralmente partito alla riscossa e giro dopo giro è risalito sino alla seconda posizione assoluta, guadagnando i secondi che lo dividevano dall’Audi di Mies che si trovava in testa. Ridotto a due decimi il distacco da Mies, Marciello ha continuato a pressare il velocissimo pilota Audi senza però riuscire a completare il sorpasso e terminando dunque la gara in seconda posizione. Grande performance di Marciello che ancora una volta ha dimostrato la propria velocità. Domenica pomeriggio ha preso il via la seconda gara, con la Mercedes AMG GT3 numero 88 pronta a partire dalla pole-position con al volante Raffaele.
Nelle prime fasi di gara il Ticinese ha mantenuto salda la propria posizione ed ha guadagnato terreno sugli inseguitori, riuscendo ad accumulare un vantaggio di circa due secondi sull’Audi di Mies che si trovava in seconda posizione. Purtroppo, mentre tutto sembrava portare al meglio, dopo circa mezz’ora di gara è andato in mille pezzi lo splitter (parte del fondo della vettura che ha un ruolo fondamentale per il carico aerodinamico) in carbonio nella porzione anteriore sinistra, imponendo cosi’ a Marciello di rallentare giro dopo giro.
Ovviamente gli avversarsi hanno colto l’occasione per sopravanzare il Ticinese che piano piano è scivolato indietro in classifica. Lasciato il volante a circa mezz’ora dal termine al compagno Meadows, anche per l’Inglese è stata una gara complicata, segnata dai continui sorpassi ricevuti dalle più veloci vetture inseguitrici sino a terminare in decima posizione assoluta. Peccato perché la vittoria era davvero alla portata per la Mercedes AMG GT3 numero 88.
Il tempo di tornare a casa per Raffaele che immediatamente è l’ora di ripartire alla volta del Jappone con destinazione Suzuka, sede del terzo appuntamento del Blancpain GT Asia.