Prestigious Podium finish in Montecarlo

Prestigious Podium finish in Montecarlo

Prestigious Podium finish in Montecarlo

Prestigious Podium finish in Monte Carlo

A Monaco podium is definitely special and unlike any other podium – which is why I am pleased with the second place I took on Saturday. This result coupled with Friday’s eight place put 16 points in my pocket (I now have 24) and allowed me to climb to the sixth position in the championship standings. Of course I am a bit disappointed with the outcome of race 1 (won by championship leader Stoffel Vandoorne), as I have been in the pound seat for the first seven laps. Sadly the strategy of starting with soft tyres didn’t pay off, also because of the two Virtual Safety Car deployments. After the tyre change I found myself cut off from the front, and despite gaining a few positions I couldn’t get back in the podium fight. In race 2, me and american driver Richie Stanaway went head to head; it was a good duel, but overtaking in Monaco is notoriously risky and I ended up choosing a more conservative strategy – one that would guarantee a prestigious podium finish. All in all, it has been a positive weekend: I finished second in qualifying (first in my group), obtained a podium, and earned points in bot races. There is a lot of work still ahead, but the feeling with the car is improving and I believe that if we continue to work hard, the Trident team and I will be able to achieve excellent results.

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Prestigioso podio a Monte Carlo

Un podio a Monte Carlo non è un podio come tutti gli altri. Ha qualcosa in più. Per questo sono soddisfatto del 2. posto di sabato. Un risultato che sommato all’8. rango di venerdì mi ha permesso di intascare 16 punti (ora ne ho 24) che mi hanno fatto risalire in 6. posizione nella generale. Resta il rammarico per gara-1, vinta dal leader della generale, il belga Stoffel Vandoorne. Sono rimasto al comando per i primi sette giri, ma la strategia di partire con la mescola Supersoft non si è rivelata la scelta migliore, complice anche il congelamento della gara in regime di Virtual Safety Car in due occasioni. Rientrato fuori dai 10 dopo il cambio-gomme, ho recuperato qualche posizione, ma non ho più potuto inserirmi nella lotta al vertice. In gara-2 ho poi dato vita a un bel duello con l’americano Richie Stanaway. Ma si sa che sorpassare a Monaco non è semplice e a un certo punto ho optato per una condotta di gara un po’ più conservativa, portandomi a casa un prestigioso podio. Insomma, è stato un weekend tutto sommato positivo.l: ho chiuso al secondo posto le qualifiche (primo del mio gruppo) e ho ottenuto un bel podio, andando a punti in entrambe le gare. C’è ancora tanto lavoro da fare, ma il feeling con la macchina sta crescendo sempre di più e credo che con la Trident ci si potrà togliere grandi soddisfazioni.


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