Remembering Jules
Racing in Hungary hasn’t been easy. I often thought about my dear friend Jules, and it has been difficult to manage my emotions. I raced for Jules, too, hoping to be able to dedicate a success, a podium, a good race to him. After the second place I took in July in Silverstone, my main goal in Budapest was to continue the good trend and to consolidate my placement in the championship standings: with a fourth and seventh place, I can say that I have at least reached this objective. I immediately felt at ease on the Hungaroring track: I finished fourth in qualifying and started race 1 very well, climbing to third position and easily keeping pace with my opponents. Sadly, a pit stop problem made me lose precious seconds as well as many positions: I came back into the race in fourteenth place, but still managed to finish seventh. In race two I maintained the fourth spot without taking risks. Although the result of race one could have been better, I am satisfied – the car once again showed potential, and I am in good shape. I am very optimistic about what the future holds. The next GP2 stage will take place in Spa on August 22-23, after a four-week break.
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Ricordando Jules
Non è stato facile correre in Ungheria. Il mio pensiero è andato spesso a Jules… Al mio caro amico… Non è stato semplice gestire le emozioni… Ho corso anche per lui, sperando di potergli dedicare un successo, un podio, una bella gara. Fatto sta che dopo il secondo posto colto a inizio luglio a Silverstone, a Budapest cercavo continuità per dare maggiore consistenza alla classifica generale. Con un 7º e un 4º posto (e 14 punti) credo di aver almeno parzialmente centrato il bersaglio. Sul circuito dell’Hungaroring mi sono subito sentito a mio agio, chiudendo la sessione di prove in quarta posizione e iniziando molto bene anche gara-1, tanto da portarmi con facilità in terza posizione e tenendo senza problemi il ritmo dei primi. Purtroppo, un intoppo al pit stop mi ha fatto perdere preziosi secondi e parecchie posizioni: rientrato 14º, sono comunque riuscito a risalire al 7º posto. In gara-2 ho mantenuto praticamente per tutta la corsa la quarta piazza, senza correre rischi particolari. Potevamo forse raccogliere qualcosa in più in gara-1, ma posso ritenermi soddisfatto, la macchina ha dimostrato di avere un buon potenziale e io sono in forma. Sono molto ottimista per il futuro. Ora pausa di quattro settimane: prossimo appuntamento il 22-23 agosto a Spa.