UNLUCKY MARCIELLO FORCED TO RETIRE IN THE 24 HOURS OF LE MANS

UNLUCKY MARCIELLO FORCED TO RETIRE IN THE 24 HOURS OF LE MANS

UNLUCKY MARCIELLO FORCED TO RETIRE IN THE 24 HOURS OF LE MANS

UNLUCKY MARCIELLO FORCED TO RETIRE IN THE 24 HOURS OF LE MANS

Last weekend, Marciello and teammates Vanthoor and Wittmann traveled to the legendary La Sarthe track to compete in the 24 Hours of Le Mans – the world’s most important endurance race and the pinnacle of the World Endurance Championship. The trio, at the wheel of Team WRT’s BMW M Hybrid V8 #15, competed in the Hypercar category.

They impressed right from the get go, settling in the top of the standings in Wednesday’s free sessions and scoring the best time (3:24.465) in the first qualifying phase – which granted them a ticket to the hyperpole. Sadly, their hopes for a pole disappeared when Vanthoort had an accident at the Indianapolis turn, causing a red flag and (as set forth by the rules) losing the opportunity to complete further laps.

In the race, Wittmann sprinted from the sixth spot on the grid and showed a good pace, but after 20 minutes, he lost control at the Dunlop chicane and hit the wall – forcing the #15 to an early stop at the box. He got back on the track in 23rd, at the bottom of the Hypercar category. Marciello grabbed the wheel with 21 hours to go and was able to speed up to 16th, demonstrating once again that his confidence with the car (and the Hypercar category) is steadily growing.

His effort proved vain, though. After only seven hours, Kubica’s Ferrari collided with the #15 (with Vanthoor at the wheel). Kubica, who at the time was in the lead, was penalised with a stop and go of 30 seconds – a relatively small consequence compared to the one suffered by Team WRT’s BMW, which had to retire because of the damage.

Raffaele will be back in action in the World Endurance Championship on July 14th, when he will compete in the 6 hours of Interlagos.



SFORTUNATO RITIRO PER RAFFAELE MARCIELLO DELLA 24 ORE DI LE MANS


La gara di durata più importante del mondo, la 24h di Le Mans del World Endurance Championship, ha avuto luogo sul leggendario circuito di La Sarthe per la sua 92esima edizione. Raffaele Marciello ha preso parte all’evento in categoria Hypercar insieme a Dries Vanthoor e Marco Wittmann alla guida della BMW M Hybrid V8 #15 del team WRT.
Il team si è dimostrato molto competitivo sin dalle prime prove libere, svoltesi mercoledì pomeriggio, piazzandosi nella parte alta della classifica grazie a un ottimo giro. Poco dopo si è disputata la prima fase di qualifica, in cui si sono decise le otto auto che hanno potuto accedere alla hyperpole. La BMW ha ottenuto il miglior tempo con un 3:24.465, garantendo l’accesso alla fase successiva e alimentando le speranze di una fondamentale pole position. Purtroppo Vanthoor, a cui è stato affidato il volante della vettura, è stato autore di un incidente alla curva Indianapolis che ha causato la bandiera rossa. Il regolamento del campionato impone la rimozione di tutti i giri per i piloti che costringono la direzione gara a interrompere la sessione, di conseguenza l’equipaggio di Marciello è partito dalla sesta posizione.

La gara poi non è iniziata nel migliore dei modi. Nonostante un ottimo passo dimostrato da Wittmann, al volante della BMW #15 per la partenza, dopo i primi 20 minuti il pilota tedesco ha perso il controllo della vettura alla chicane Dunlop, colpendo il muro e danneggiando lievemente la macchina. Il team è stato costretto a una sosta anticipata ed è rientrato in pista in 23esima posizione, ultima di classe Hypercar. Marciello è salito in auto quando sul timer della corsa mancavano ventun’ore. Il pilota svizzero è riuscito a risalire la classifica e a raggiungere la 16esima piazza, imprimendo uno splendido ritmo che ha mostrato quanto il pilota svizzero sia sempre più in confidenza con la vettura e la categoria.

Purtroppo l’esperienza nella 24 ore di quest’anno per l’equipaggio BMW è terminata prematuramente, a causa dell’incidente che ha coinvolto Dries Vanthoor e Robert Kubica, a bordo della Ferrari #83. Il pilota polacco di AF Corse, leader in quel momento della corsa, è stato penalizzato con uno stop and go di 30 secondi per aver provocato il ritiro della BMW #15 dopo appena sette ore di gara, che tuttavia non ha ripristinato le speranze di vittorie dell’equipaggio di Lello.

Il prossimo appuntamento con il World Endurance Championship per Raffaele Marciello sarà la 6 ore di Interlagos, in Brasile, il 14 luglio.